Il Coro Romolo Balzani è un laboratorio multiculturale di amicizia solidale
Il “Coro Multietnico Romolo Balzani” è attualmente diretto da Roxana Ene e Sushmita Sultana con la direzione artistica di Sara Modigliani, canta canzoni di tutte le parti del mondo con cui viene in contatto e prova in una scuola pubblica, la scuola primaria (temporaneamente non presso quella di via Romolo Balzani 55) di via Ferrarioni 38 a Roma, ogni mercoledì dalle 19:30 alle 21:00.
È nato come “figlio” del coro multietnico di bambini “Se… sta voce” attivo da più di dieci anni presso la scuola elementare di via Romolo Balzani al Casilino, grazie all'iniziativa di due maestri, Attilio di Sanza e Susanna Serpe, è un laboratorio del Circolo Gianni Bosio.
Nel coro “dei piccoli”, i bambini provenienti da tante culture possono insegnare i loro canti agli altri bambini e impararne a loro volta, creando uno scambio di gioco e di musica che ha cementato amicizie e voci.
Il coro “dei grandi” è un’offerta sul territorio, chiunque abbia voglia di cantare e condividere il progetto può partecipare, senza selezioni, senza prove, senza protagonismi né competizioni: dietro a una voce c’è una persona ed è quella persona che ci interessa.
Ogni canzone è legata a una precisa persona che ce l’ha insegnata, alla sua voce, ai suoi occhi, alla sua storia, alla sua vita e ogni volta che la cantiamo pensiamo a quella donna o quell'uomo. Alcuni sono tornati a casa, altri continuano a cantare con noi ogni mercoledì, altri ancora hanno preso strade che li hanno allontanati dal coro, ma ogni volta che ci esibiamo siamo ancora e sempre insieme.
Negli ultimi anni si è aggiunto un terzo coro con i giovani della "Quintaumentata" la cui qualità sonora è davvero emozionante.
Sushmita Sultana è una grande musicista che viene dal Bangladesh, nel coro ha trovato amici e la possibilità di fare finalmente quello per cui ha studiato: la musica. Non solo, è così brava e determinata che ha aperto una piccola scuola di musica a Torpignattara, Sanchari Sangeetayan (presso la Scuola di italiano per donne straniere di Asinitas), nella quale “restituisce” ai bambini bengalesi la loro cultura insegnando le canzoni e le poesie di Rabindranat Tagore.
Roxana Ene, con la mamma Sorina, provengono dalla Romania e sono state la nostra prima fonte di ricchezza. Le canzoni che ci hanno insegnato sono le colonne fondanti del nostro repertorio. Roxana cantava con il coro dei bambini, quando è arrivata a Roma, e ora canta con quello dei giovani e dirige il coro dei grandi. Crescendo ha fatto della musica uno dei propri maggiori interessi e ha intrapreso la difficile strada dello spettacolo con una energia e una voce di cui Roma aveva bisogno.
Sara Modigliani è una delle voci più belle della musica romana, e ha dedicato la propria intelligenza e il proprio cuore ai tanti progetti che con la musica costruiscono un mondo migliore.