GISMONDA
Gismonda amata mia cara cugina,
tu vedi mi son fatta monicella
fatti anche te nun fa’ la contadina
e vieni a fa’ preghiera ne la cella
La vita è un passaggio che presto se ne va
e la gloria di Dio è un’eternità.
Io non mi vo’ fa monaca davvero,
col mi’ Beppino mi vo’ divertire
non mi vo’ rinserrà ni’ monastero
e poi laggiù finirci per morire
Mi giro e mi spasso quanto mi piace a me,
a fa la vita eterna ce fo pensare a te.
Oh sì, lo vedo, cara mia Gismonda,
vedo che tu sei forte e innamorata
peccato giorno in giorno ti circonda
e quando mori tu sarai dannata
Ed io in convento a fa’ preghiera sto
e quando sarò morta in cielo volerò.
Ma io prima di te certo ci volo,
quando a Beppino glielo bacio il viso
cinque minuti soli mi consolo,
le porte m’apre lui d’i Paradiso
La luna e le stelle, tutto mi fa vede’,
e te aspetti al morire pe’ salì lassù nel ciel.
_______________________
Questa canzone di Dodi Moscati è frutto della
grande opera di ricerca, disgraziatamente troppo breve,
di canzoni e ottave rime che lei fece in giro per
la Toscana, sulle orme di Careina Bueno.
Si tratta di un contrasto tra due cugine che difendono
con forza ognuna la propria scelta di vita al femminile;
una a favore della vita monacale, l'atra a gloria della vita
e della sessualità libere e terrene, qui e subito.
Sara Modigliani ce l'ha insegnata a giugno 2025.
La trovate al minuto 15:29 del link qui sotto.
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Gismonda amata mia cara cugina,
tu vedi mi son fatta monicella
fatti anche te nun fa’ la contadina
e vieni a fa’ preghiera ne la cella
La vita è un passaggio che presto se ne va
e la gloria di Dio è un’eternità.
Io non mi vo’ fa monaca davvero,
col mi’ Beppino mi vo’ divertire
non mi vo’ rinserrà ni’ monastero
e poi laggiù finirci per morire
Mi giro e mi spasso quanto mi piace a me,
a fa la vita eterna ce fo pensare a te.
Oh sì, lo vedo, cara mia Gismonda,
vedo che tu sei forte e innamorata
peccato giorno in giorno ti circonda
e quando mori tu sarai dannata
Ed io in convento a fa’ preghiera sto
e quando sarò morta in cielo volerò.
Ma io prima di te certo ci volo,
quando a Beppino glielo bacio il viso
cinque minuti soli mi consolo,
le porte m’apre lui d’i Paradiso
La luna e le stelle, tutto mi fa vede’,
e te aspetti al morire pe’ salì lassù nel ciel.
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Questa canzone di Dodi Moscati è frutto della
grande opera di ricerca, disgraziatamente troppo breve,
di canzoni e ottave rime che lei fece in giro per
la Toscana, sulle orme di Careina Bueno.
Si tratta di un contrasto tra due cugine che difendono
con forza ognuna la propria scelta di vita al femminile;
una a favore della vita monacale, l'atra a gloria della vita
e della sessualità libere e terrene, qui e subito.
Sara Modigliani ce l'ha insegnata a giugno 2025.
La trovate al minuto 15:29 del link qui sotto.
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